Ospitare cittadini non italiani

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Ospitare cittadini non italiani
Quanti di voi tornano in Italia in vacanza, con il partner oi figli, o anche con amici che non sono cittadini italiani? La nostra ipotesi è probabilmente parecchi.

Eppure se entri in Italia e ci rimani anche con la tua famiglia, la persona che ti ospita (o meglio chi ospiti il cittadino ‘straniero’) è obbligato a denunciarlo alla locale Questura entro 48 ore.

Questo articolo (in italiano) spiega come questo deve essere fatto, ma in sostanza lo si può fare sia di persona, inviando l’apposito modulo e copia del documento d’identità tramite raccomandata, sia, più efficientemente, utilizzando una PEC ( Posta Elettronica Certificata) inviando le informazioni pertinenti alla stazione di polizia locale. La mancata registrazione del cittadino straniero in visita può incorrere in una multa fino a Eu1000, quindi non vale il rischio. Questa procedura si applica indipendentemente dal tuo collegamento con il visitatore in questione. Se tua moglie non ha un passaporto italiano, l’host dovrà registrare anche lei.

Quando si visitano hotel o simili, le strutture in questione effettuano la procedura di registrazione per tuo conto. Questo è il motivo per cui ti viene chiesto di lasciare i documenti poiché il processo viene generalmente svolto la sera dai portieri di servizio in modo che tu possa ritirare i documenti la mattina seguente.

Maggiori informazioni sulla procedura di registrazione degli ospiti possono essere generalmente ottenute telefonando alla Questura locale.

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